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giovedì 28 gennaio 2010

A proposito di "fanghi Bertolino" e in difesa dell'ambiente

Il Comitato Cittadino per la Tutela delle Risorse Idriche e Ambientali del Territorio di Mazara del Vallo diffonde il suo punto di vista a proposito di difesa dell'ambiente ed entra nel merito della questione "fanghi Bertolino"

Comunicato Stampa

Il problema centrale è CENTRARE IL PROBLEMA

È facile distrarre la gente dal vero e grande problema che investe la nostra città nascondendolo ad arte sotto un altro, parziale problema, più facile da usare strumentalmente solo perché è legato ad un nome di richiamo.

Mazara del Vallo, da tre anni vive in modo tragico. Tutti rischiano - e forse hanno rischiato anche in passato (mancano i dati ufficiali)- di contrarre serie malattie, specialmente le fasce protette, utilizzando l'acqua satura di nitrati e nessuna forza politica o autorità, ad oggi, ha affrontato seriamente il problema

Nessuno ha voluto conoscere le cause che hanno determinato il fenomeno, nessuno ha voluto conoscere i responsabili dell'inquinamento e di conseguenza nulla è stato fatto per porre in essere stategie e provvedimenti atti a sanare il territorio e garantire la salute dei cittadini.

Tutti, nel tempo, hanno promesso, hanno preso (a voce) posizione ma, verificato che il problema non era vissuto in modo drammatico dalla popolazione e quindi non avrebbe potuto offrire risvolti clientelari o elettorali, lo hanno messo da canto senza che i più se ne accorgessero.

Ora "scoprono” che la nota ditta Bertolino, in tempi da considerare remoti, ha ottenuto dalla regione siciliana un decreto che la autorizza a spargere nel terreno di sua proprietà i fanghi depurati provenienti dagli scarti di lavorazione dei distillati e, vista l'eco che la vicenda ha avuto nella popolazione artatamente utilizzata, in alternativa, e in modo più utile dal punto di vista clientelare ed elettorale, gridano al pericolo di inquinamento e gonfiano il caso fino a farlo l'unico vero problema.

Questi signori, politici e non, allo scopo di evitare che i cittadini possano constatare la loro incapacità a tutelare l'ambiente (manca il controllo del territorio, non è stata avviata nessuna indagine sulle cause dell'inquinamento della falda), spingono la popolazione a buttarsi a capofitto su un problema parziale.

Abbiamo già detto, e in modo che credevamo chiaro, nel corso del consiglio comunale aperto del 19 novembre 2009, che i politici, per salvaguardare il territorio e garantire la salute dei cittadini, dovrebbero affrontare il problema dell'inquinamento nella sua totalità.

Oggi non comprendiamo il motivo di tanto chiasso per i "fanghi bertolino" quando nulla si è fatto, ovvero si è voluto fare, per le altre ditte che nelle stesse identiche condizioni e con le stesse identiche autorizzazioni da tempo vanno spargendo impunemente i fanghi di distillazione o di lavorazione dei vini nel territorio di Mazara del Vallo.

Delle due una: se i fanghi inquinano, chiedere la revoca delle autorizzazioni a tutti, se non inquinano, ricercare i colpevoli dell'inquinamento attuale.

A conclusione invitiamo i cittadini, forse artatamente poco informati, i politici e le classi dirigenti di questa città ad affrontare in modo serio i gravissimi problemi di inquinamento che si sono verificati nel nostro territorio, trattandoli nella loro totalità e complessità, in modo efficace e definitivo, evitando di usarli per fini non confessabili.
Il Comitato

martedì 26 gennaio 2010

Corsa ai ricorsi

A proposito del decreto di autorizzazione che concede alla ditta Bertolino la possibilità di scaricare fanghi provenienti da lavorazione industriale come fertilizzanti in un terreno di sua proprietà tra Mazara e Campobello, l'amministrazione annuncia la presentazione di un ricorso, il presidente del consiglio con l'on. Scilla ed altri l'ha presentato.

Chi arriva primo guadagna il voto cittadino, ovvero la strumentalizzazione del successo di una storica azione popolare contro la Bertolino.

I particolari ai link:

http://www.industriale-oggi.it/archives/00025076.html

http://www.mazaraonline.it/public_html/?p=7378

L'ACQUA SCOTTA a Mazara del Vallo

Sulla stessa pagina del Giornale di Sicilia di oggi, martedì 26 gennaio 2010, due notizie per niente buone a proposito di ACQUA: la polemica sull'utilizzo agronomico dei fanghi da distillazione (inquinano - non inquinano? ) e il via libera al campo di golf.

La gravità l'attribuisce l'editore con l'impaginazione e così passa in sottordine il via libera al campo di golf.
Con 20 voti favorevoli e un astenuto il consiglio ha approvato la variante allo strumento urbanistico che consentirà alla Sicily House di realizzare un campo di golf.

Le polemiche la vincono sul dato di fatto.
No comment
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giovedì 21 gennaio 2010

Il primo ecopunto a Niscemi


La Presidente di LiberAmbiente, Silvia Coscienza, informa che

"Il 30 gennaio 2010 aprirà a Niscemi (CL), in esclusiva nazionale, il primo ecopunto™. E' un negozio, finanziato e gestito direttamente dalla Cooperativa LiberAmbiente™, che acquista carta, cartone, plastica, alluminio, acciaio e/o li baratta con generi alimentari di prima necessità.
L'inaugurazione, oltre a rappresentare un momento importante per la crescita della raccolta differenziata in Sicilia, vedrà la partecipazione di cittadini e numerose autorità civili, religiose e politiche, all'insegna della qualità della vita, della legalità, e dello sviluppo sostenibile.

lunedì 18 gennaio 2010

Acqua pubblica - Intervista a Paolo Carsetti

Nuovo S.O.S. ACQUA

A Mazara del Vallo oggi, lunedi 18 gennaio 2010, alle ore 16.00 il consiglio comunale delibera su: Progetto di riqualificazione ambientale in ambito turistico - Campo da Golf nel Comune di Mazara del Vallo C/da Borgata Costiera. - in variante allo strumento urbanistico vigente. "L.R. n. 10 del 15.10.2000 art.37 comma 6 e s.m.i.”

Nel silenzio dell'informazione, i delegati decidono, gli elettori stanno a guardare, le associazioni ambientaliste sono tenute all'oscuro.

Tutte le ragioni del NO al campo di golf ai seguenti link

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2008/12/blog-post_7259.html il verbale

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2008/12/blog-post.html
richiesta documento

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2008/12/verbale-59.html
il verbale a seguito della partecipazione alla conferenza di servizi sul campo da golf

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2008/12/verbale-n57.html
il punto di vista del Comitato sul campo da golf

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2008/11/acqua-e-campi-da-golf.html
acqua e campi da golf

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2008/08/le-associazioni-ambientaliste-custodi.html una sentenza storica "le associazioni ambientaliste custodi dei beni

http://comitatocittadinomazara.blogspot.com/2009/05/il-no-al-campo-di-golf-su-la-sicilia.html

sabato 16 gennaio 2010

Una commissione d’inchiesta sullo smaltimento dei fanghi

Meglio tardi che mai


fonte www.mazaraonline.it

14 gennaio 2010
Consiglio provinciale: sarà istituita una commissione d’inchiesta sullo smaltimento dei fanghi


TRAPANI. Con 18 voti favorevoli, 2 astenuti ed 1 contrario, il Consiglio Provinciale di Trapani ha approvato ieri sera la richiesta, contenuta in un ordine del giorno presentato nei mesi scorsi dal Consigliere Giuseppe Peraino (PDL) a nome della Commissione Territorio e Ambiente di cui è Presidente, di istituzione di una commissione d’inchiesta sullo smaltimento dei fanghi. Premesso che in data 12 febbraio 2009 si è svolta l’adunanza consiliare con all’o.d.g. la distilleria Bertolino – si afferma nel documento – e ritenuto che nella stessa seduta l’ex Assessore Pipitone ha esplicitato al Consiglio tutta una serie di preoccupazioni relativamente alla presenza di ulteriori autorizzazioni per lo smaltimento dei fanghi scaturenti dalla depurazione, si chiede l’istituzione di una Commissione d’inchiesta nel rispetto del vigente Statuto e del vigente Regolamento del Consiglio Provinciale. Per rendere operativa la predetta commissione d’inchiesta sarà però necessario – come ha precisato il Segretario Generale dell’Ente, Dott. Licata – adottare un’apposita deliberazione che ne stabilisca, nel dettaglio, composizione, durata e ambito d’azione(.....)[S. Ingianni]

sabato 2 gennaio 2010

Mazara del Vallo nel Parco nazionale delle Egadi e del Litorale del Trapanese

Tre associazioni ambientaliste e tre consiglieri comunali si appellano all'On Stefania Prestigiacomo per l'inclusione di Mazara del Vallo nel costituendo Parco nazionale delle Egadi e del Litorale del Trapanese.

(clicca per ingrandire)