AMBIENTE/Castellaneta Marina
i profughi puliscono il litorale
CASTELLANETA MARINA Hanno contribuito a ripulire il litorale dai rifiuti, assieme all’amministrazione comunale, ai volontari della Caritas e a semplici cittadini. E per molti di loro è giunta anche la lieta notizia dell’accoglimento della richiesta di asilo politico. I profughi africani che da alcuni mesi sono ospitati a Castellaneta Marina hanno partecipato all’iniziativa ambientale organizzata sabato.
E i risultati sono stati ottimi, se si considera che sono stati raccolti cinquanta bustoni di rifiuti di ogni genere, dalla plastica alla carta, dalle lattine al vetro. "Questa esperienza di condivisione e volontariato - fa sapere l’assessore comunale all’Ambiente Mimmo Forte - è servita a rendere più accogliente Castellaneta Marina e sensibilizzare al rispetto e alla tutela del nostro territorio, troppo a lungo offeso e trasfigurato dall’incuria di chi, a cuor leggero, abbandona rifiuti nella natura, senza pensare al valore vitale dell’ambiente che lo ospita. Questo atteggiamento non è più tollerabile, soprattutto se si pensa che quegli stessi rifiuti, opportunamente smaltiti, tornano a essere una risorsa.
L’ottimo risultato raggiunto è stato possibile grazie all’encomiabile collaborazione degli amici africani ai quali va il ringraziamento della comunità e dell’amministrazione comunale".
Per quanti hanno ottenuto l’asilo politico, adesso si apre un nuovo futuro. A fine marzo alcune decine di profughi lasceranno il centro di accoglienza temporanea organizzato a Castellaneta Marina e cercheranno un lavoro e una casa. "Tra di loro - fa sapere l’assessore Forte - vi sono agricoltori, meccanici, falegnami, artigiani, imbianchini, muratori. Chi avesse bisogno della loro manodopera può contattare il numero 338/4862366".
1/3/2009
fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno - Dalla Puglia
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