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martedì 15 dicembre 2009

Dibattito su privatizzazioni e beni comuni

Università La Sapienza

Facoltà di Fisica

Martedì 15 Dicembre
Ore 15.00

Nella settimana del vertice sul cambiamento climatico di Copenhagen

DIBATTITO SU PRIVATIZZAZIONI E BENI COMUNI


Cochabamba 2000:
la prima Guerra dell’Acqua.
In Bolivia un popolo ridotto alla sete dalle multinazionali si riappropria dell’acqua e della capacità di decidere.

Italia 2009:
il Governo privatizza l’acqua e i servizi pubblici. I cittadini e le comunità locali si mobilitano.

Copenhagen 2009:
i potenti del mondo si riuniscono nel vertice sull’ambiente per prendere ancora una volta decisioni inutili e insufficienti sul destino del mondo. Gli attivisti di tutto il mondo si ritrovano per contestarli e proporre alternative reali.

Incontro con:

* OSCAR OLIVERA, protagonista della Guerra dell’Acqua in Cochabamba, sindacalista e membro della Coordinadora del Agua y la Vida di Cochabamba, Bolivia.

* RAQUEL GUTIERREZ, scrittrice e attivista messicana.

* JOHN HOLLOWAY, docente di sociologia all’Università di Puebla, Messico. Esperto di movimenti sociali. Autore di “Cambiare il mondo senza prendere il potere”


Partecipa:

* MARCO BERSANI, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua


Intervengono: attivisti e studenti di ritorno dalle mobilitazioni di Copenhagen


Durante l’incontro verrà presentato “La Rivoluzione dell’Acqua, la Bolivia che ha cambiato il mondo” Ed. Carta a cura di Yaku e verranno proiettate e messe a confronto le immagini della rivolta di Cochabamba e delle mobilitazioni di Copenhagen.


Assemblea di Fisica
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Associazione Yaku (www.yaku.eu)


BIOGRAFIE OSPITI INTERNAZIONALI

Oscar Olivera Foronda. Segretario del sindacato operaio di Cochabamba, Bolivia. Esponente del Coordinamento in Difesa dell’Acqua e la Vita (Coordinadora en defensa del Agua y la Vida), l’organizzazione popolare nata all’indomani della Guerra dell’Acqua di Cochabamba (aprile 2000)per difendere il diritto all’accesso all’acqua, e per promuovere la gestione orizzontale e partecipata dei beni comuni (tipico anche della stessa cultura indigena andina), Oscar è stato insignito nel 2002 dal premio Goldman (il cosiddetto “nobel per l’ecologia”), un riconoscimento a livello mondiale per il suo impegno a favore della lotta in difesa dell’acqua come diritto umano, ambientale e bene comune. Con tale premio, Oscar ha fondato la Fundacion Abril, che si occupa di cooperazione internazionale sulle tematiche dell’acqua e del diritto dei lavoratori.
Dal 2006 la Fundacion Abril è partner dell’associazione Yaku in diversi progetti ed iniziative, e dal 2008 è referente del progetto Scuola Andina dell’Acqua.

Raquel Gutiérrez Aguilar. Matematica, sociologa, autrice di numerosi saggi (L’ultimo, del 2008, è “Il ritmo del Pachakuti”), fondatrice del Centro di Studi Andini e Mesoamericani, A partire nel suo Messico, poi in San Salvador, un lungo ed intenso percorso di battaglie ed attivismo per i diritti civili l’ha esposta all'esilio, ventenne, in Bolivia, e al carcere, nell'aprile del 1992, quando senza processo è stata detenuta per cinque anni a La Paz. Con lei c’era anche Alvaro García Linera, attuale vicepresidente del governo Morales. Raquel Gutiérrez è stata scarcerata il 25 aprile 1997 dopo un lungo sciopero della fame che attirò l'attenzione internazionale sul suo caso favorendone la liberazione. Nel 2001 ha potuto far ritorno in Messico, dove attualmente vive e lavora come scrittrice e docente e con un gruppo di donne ex detenute.

John Holloway. E’ un giurista, sociologo e filosofo irlandese. Si è interessato con i suoi lavori all’esperienza del movimento zapatista messicano. Nato a Dublino, è stato a lungo docente di Scienze Politiche all’Università di Edimburgo. Dal 1991 vive in Messico, dove insegna all’Università per le Scienze Umane e Sociali di Puebla. Tra gli altri, ha pubblicato il libro “Cambiare il mondo senza prendere il potere” ed Carta

1 commento:

Anonimo ha detto...

basta dire a tutti che con la privatizzazione tutto viene a costare di più perchè si presuppone un guadagno e non un servizio alla base! e queste non sono supposizioni o elucubrazioni mentali, andate a guardare le bollette dei residenti in quei comuni che per esempio hanno deciso di privatizzare l'acqua!!!!