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giovedì 29 luglio 2010

I privati vanno avanti come carri armati, schiacciando i diritti dei cittadini

Mentre ancora risuona l'eco del successo della campagna referendaria ed è fresca di un giorno la notizia che a New York, all'assemblea delle Nazioni Unite, è stata approvata la risoluzione presentata dalla Bolivia per il riconoscimento del diritto all'acqua, a Lucca, Pistoia e Massa Carrara è in atto la vendita dell’acqua ai privati.
Avanzano come carri armati, insensibili al "grido di allarme" che dal popolo si alza, a livello locale e globale, contro lo scippo del primo dei diritti umani.

COMUNICATO STAMPA

28.07.2010

Nel chiuso delle stanze si sta decidendo sulla gestione dell’acqua per i prossimi vent’anni.
Ieri, all’assemblea dell’ATO1, la privatizzazione del servizio idrico è stata data per scontata; ai Sindaci resta solo da decidere come cedere il 40% del capitale pubblico di GAIA alle multinazionali e alle banche.

I Comitati referendari provinciali di Massa Carrara, Lucca e Pistoia, il Forum Toscano dei Movimenti per l’acqua e il Forum Toscano dei Movimenti per l’acqua Toscana Nord hanno promosso un presidio sul posto e partecipato come uditori all’assemblea per chiedere ai Sindaci di raccogliere la volontà di tanti movimenti, associazioni e singoli cittadini di ‘tenere l’acqua fuori dal mercato e i profitti fuori dall’acqua’.

A Lucca, Pistoia e Massa Carrara è in atto la vendita dell’acqua ai privati e i cittadini ne sono all’oscuro come all’oscuro sono gli amministratori; nessun Consiglio comunale è stato chiamato ad esprimersi sulle sorti dell’unica azienda pubblica di gestione del servizio idrico della Toscana.
Questa non è privatizzazione dell’acqua; è privatizzazione della politica.
Nella civile Toscana della legge sulla partecipazione Governatore, Sindaci e delegati non possono decidere sull’acqua senza il mandato diretto delle comunità che rappresentano.
Comitati e Forum toscano Acqua rivendicano la convocazione urgente di Consigli comunali aperti che diano voce alla domanda partecipazione diretta dei cittadini, unici custodi del bene comune-acqua e perciò veri titolari della sua gestione.


Comitati referendari provinciali di Massa Carrara, Lucca, Pistoia
Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua
Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua Toscana Nord

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