Pagine

mercoledì 3 giugno 2009

Sul "Bene Comune Acqua" l'opinione dei candidati a sindaco

Comunicato Stampa

Il Comitato Cittadino per la Tutela delle Risorse Idriche e Ambientali del Territorio di Mazara del Vallo rende pubblica l'opinione dei candidati a sindaco intorno al “BENE COMUNE ACQUA”.

Un questionario, predisposto da nove comitati aderenti al Forum Siciliano dei Movimenti per l'acqua e, contestualmente, al Forum Nazionale dei Movimenti per l'acqua, fra cui il Comitato Cittadino, è stato consegnato in data 25 maggio a due dei quattro candidati a sindaco: l'on. Nicola Cristaldi del PDL e il geologo Giuseppe Marino di Italia dei Valori.

L'indomani, martedì 26, erano previsti altri due appuntamenti - uno con l'on.Tony Scilla, a capo di alcune liste civiche, l'altro con la dott. Vinnuccia Di Giovanni, candidata di un raggruppamento di centro/sinistra - rispettivamente alle ore 10,30 il primo, alle 18,30 il secondo, ma i rappresentanti del Comitato hanno atteso invano: ai due non è stato possibile rispettare l'appuntamento dato.

A otto giorni dalla consegna, sono state, dunque, ritirate solo due copie del questionario, che, con sei domande a risposta chiusa - un si /no da sbarrare - richiedeva a ciascun candidato a sindaco di esprimere “la Sua personale posizione e le azioni che intende intraprendere nei confronti dei cittadini ed elettori per garantire una gestione pubblica, partecipata e solidale da parte dei cittadini”.

Entrambi i candidati hanno risposto con un sì a tutte le sei domande:

- qualora eletti, si dichiarano disponibili ad affrontare, tra i primissimi punti del loro mandato, la questione relativa al “BENE COMUNE ACQUA' e alla sua gestione;

- si impegnano ad inserire nello Statuto comunale il riconoscimento che “l'acqua è un bene comune, un diritto universale e che, a tal fine, il Servizio Idrico Integrato (SII) deve essere sottratto alle logiche del mercato e considerato privo di rilevanza economica”;

- si impegnano, una volta eletti, a far aderire il Comune al Coordinamento Regionale e Nazionale degli EE.LL. per la gestione del servizio idrico;

- sono disponibili ad impegnare il Comune per difendere, a livello di Assemblea dell'ATO, la gestione pubblica dell'acqua attraverso società totalmente controllate dai comuni o l'affidamento a strutture consortili di Diritto Pubblico, condivise con altri comuni che prevedano meccanismi di partecipazione dei cittadini;

- si impegnano a sostenere, a livello di Regione Siciliana, la presentazione di una proposta di legge di ripubblicizzazione del Servizio Idrico che affidi ai Comuni la scelta dei modelli di gestione diretta del Servizio idrico attraverso Enti di Diritto Pubblico;

- si impegnano a contrastare con atti amministrativi ed iniziative politiche il processo di privatizzazione dell'acqua, in atto nella propria provincia.

Nello spazio riservato all'invio di un messaggio agli elettori sul “Bene Comune Acqua”, il candidato Cristaldi aggiunge ”Bisogna attuare una politica di salvaguardia delle falde acquifere. Occorrono adeguati dissalatori per il fabbisogno delle famiglie e delle imprese” (riportato fedelmente). Il candidato Marino lascia in bianco.

S i ricorda che la consegna del questionario ha segnato l'apertura della "Settimana nazionale dell'acqua", indetta dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, volutamente fissata dal 25 al 31 maggio per attraversare la campagna elettorale e imporre il tema dell'acqua all'attenzione dei candidati a sindaco.

Al suo interno, a Mazara del Vallo, è stata centrale la giornata di venerdì 29, con il raduno in piazza della Repubblica, a conclusione della campagna-raccolta-firme di appoggio alla richiesta di una delibera a favore dell'acqua pubblica, avanzata dal Comitato.

L'azione, iniziata dal basso e indirizzata al vertice nella settimana dell'acqua, nei due versanti presenta un bilancio positivo e, nel caso degli elettori, concorre ad orientare nella scelta del futuro sindaco.

Nessun commento: