Su lavoroeambiente.it un interessante articolo a firma Tiziana Giacalone a proposito di riduzione dell'uso delle sostanze pericolose nelle AEE(apparecchiature elettriche ed elettroniche) e smaltimento dei rifiuti.
Lo pubblichiamo integralmente
18 giugno 2010
Da oggi 18 giugno parte il cosiddetto ritiro gratuito di “uno contro uno” delle apparecchiature elettriche ed elettroniche assicurato dai distributori di AEE al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura destinata al nucleo domestico.
Il ritiro gratuito in ragione di “uno contro uno” era stato previsto dall’art. 6, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 151/2005 (sulla riduzione dell’uso delle sostanze pericolose nelle AEE e sullo smaltimento dei rifiuti) ma è il D.M. 8 marzo 2010, n. 65 che lo mette in atto. Si tratta del decreto ministeriale entrato in vigore il 19 maggio che reca specifiche modalità semplificate per la raccolta e il trasporto dei RAEE e dispone l’obbligo d’iscrizione in un apposita sezione dell’Albo delle imprese che svolgono le attività di raggruppamento e trasporto dei RAEE.
I distributori (e tra questi anche coloro che effettuano le televendite o le vendite elettroniche) dovranno adempiere all’obbligo di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro “uno contro uno” attraverso avvisi facilmente leggibili.
I RAEE saranno ritirati e raggruppati, previa autorizzazione, presso il punto di vendita del distributore (obbligato alla tenuta del registro di carico e scarico e di uno schedario numerato) oppure presso un altro luogo idoneo che dovrà essere comunicato all’Albo dei gestori ambientali. In ogni caso si tratterà di un luogo non accessibile a terzi e pavimentato dove i RAEE saranno protetti dalle acque meteoriche e dall'azione del vento per evitare il loro deterioramento e la fuoriuscita di sostanze pericolose.
I rifiuti ritirati dai distributori e raggruppati saranno infine trasportati presso i centri di raccolta comunali organizzati dai produttori.
T.G.
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