Pagine

sabato 10 novembre 2007

Verbale n.19

Il giorno 25 del mese di ottobre dell’anno 2007, alle ore 18,30, in apertura di seduta viene comunicato che in data 15.10 è stata inoltrata la lettera al Prefetto e, per conoscenza, al sindaco per richiedere la “partecipazione pubblica ai processi decisionali in materia ambientale”.

Viene comunicato, inoltre, che è a disposizione del Comitato il kit commissionato per la rilevazione della percentuale di nitrati con il metodo colorimetrico.

Si affida l’incarico di mappare l’abitato a rete di 200 maglie, per l’individuazione del numero degli abitanti ai quali consegnare le strisce per la rilevazione della percentuale di nitrati.

Successivamente, un chimico, che ha già dato la sua disponibilità, si incaricherà di analizzare le rilevazioni.

I risultati saranno riportati sulla mappa, nella quale le singole maglie avranno colorazione differente in base alla concentrazione di nitrati rilevata. La mappa, con relativa legenda, sarà resa pubblica.

Definito l’iter da seguire per la conclusione dell’azione, si ritiene che sia giunto il momento di avviare parallelamente un’altra azione, volta, piuttosto che all’analisi, alla soluzione del problema.

Una soluzione che prescinde da quella che deve essere ricercata dalle autorità competenti, e che è affidata, piuttosto, al singolo cittadino.

Si tratta di una azione a lungo termine, che mira a modificare i comportamenti quotidiani al fine di interrompere il cerchio perverso in cui ci si sta chiudendo diventando produttori e consumatori di veleni.

Si deve avviare una vera e propria “riconversione ecologica”, per dirla con Alex Langer.

Allo scopo è necessario cominciare a pensare ai modi e ai tempi di una rieducazione al consumo alimentare e non solo. E pensare anche ai soggetti da coinvolgere per avviarla a tappeto, perché sia chiaro fin dal principio che l’azione è a vantaggio di tutti e contro nessuno.

Si tratta, insomma, di educare al consumo critico.

Si può subito iniziare inserendo nel blog, con l’etichetta “Le buone pratiche”, una serie di buoni consigli, anche semplici, da scambiarsi in base alle proprie conoscenze ed esperienze.

Viene proposto anche di cercare alleati a partire dai singoli cittadini, per arrivare ai rivenditori.

Si pensa di coinvolgere nell’azione la COOP 25 aprile e viene dato incarico di fissare un appuntamento per verificare la disponibilità dei responsabili locali.

Si passa a questo punto alla lettura dell’esposto/denuncia da inviare alla Procura, al Prefetto, alla AUSL.

I presenti appongono la firma sulle singole copie.
La raccolta delle firme procederà per una settimana, trascorsa la quale l’esposto/denuncia sarà spedito ai singoli intestatari.

La seduta è tolta alle ore 19,30.
Il Comitato

Nessun commento: