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lunedì 15 ottobre 2007

Comunicazione

Considerato che ad oggi nessuno ha ritenuto di ricercare efficacemente le cause e i responsabili dell'inquinamento chimico presente nei pozzi di Ramisella; preso atto che le autorità comunali non hanno, col suddetto negligente comportamento, scongiurato il pericolo che l'inquinamento si estenda a tutto il territorio; atteso che è necessario nominare un comitato di esperti qualificati per affrontare e risolvere il problema, conseguentemente abbiamo ritenuto di informare il Prefetto sulla reale situazione che si sta vivendo a Mazara.




CO.CI.T.R.I.E.TE.MA.
(Comitato per la Tutela delle Risorse Idriche e Ambientali del Territorio di Mazara del Vallo)

- Al Sig. Prefetto della Provincia di Trapani
e.p.c. Al Sig. Sindaco della Città di Mazara del Vallo

Mazara del Vallo lì 11.10.2007
Oggetto: partecipazione qualificata e pubblica ai processi decisionali in materia ambientale


Questo Comitato ha rilevato che le iniziative intraprese dal sindaco di Mazara del Vallo, tendenti all’osservanza delle prescrizioni indicate nel decreto di deroga, reso dalla Regione Siciliana, sono carenti.
Il sindaco, infatti, nell’osservanza delle predette prescrizioni, ha costituito un tavolo tecnico al quale, su invito, hanno partecipato dipendenti comunali (gli stessi che hanno gestito fino ad ora la distribuzione dell’acqua a Mazara del Vallo), politici e alcuni rappresentanti di due comitati. Sono state trascurate totalmente le associazioni ambientaliste presenti nel territorio e i cittadini interessati, nella loro generalità.

Poiché riteniamo, vista la gravità del problema, che è necessario istituire un tavolo tecnico al quale è opportuno che partecipino studiosi di chiara fama e rappresentanti delle associazioni ambientaliste, invitiamo il Prefetto perché voglia comunicare al sindaco, con apposita direttiva, di provvedere con immediatezza alla costituzione di un nuovo tavolo tecnico, le cui sedute devono essere pubbliche e al quale devono partecipare principalmente e obbligatoriamente le personalità, gli studiosi e gli ambientalisti che abbiano particolare competenza nell’esame e nella gestione di problemi simili o uguali a quelli che noi mazaresi stiamo vivendo.

In attesa di cortese riscontro, porgiamo rispettosi saluti.

La Presidente
Silvana Mannone

10 commenti:

Anonimo ha detto...

scusate ma sono stati invitati due comitato che si sono sempre interessati del problema, non due comitati estratti cosi a sorte, ma a voi interessa cosi tanto far parte di questo tavolo tecnico?

Anonimo ha detto...

la fate voi la lista degli invitati?

Anonimo ha detto...

non capisco perchè andate ad inquietare il prefetto per queste fesserie, ma macaddino ora non fa parte del pd come voi?
di sicuro ve lo ritroverete nelle future riunioni di partito!
tra una decisione e l'altra chiedetegli di aggiungere un posticino al tavolo per voi ed i veri......ambientalisti(!?)

Anonimo ha detto...

Scusate ma a me sembra solo voglia di protagonismo.

I due comitati invitati risultano altrettanto autorevoli e ben rappresentati.

I cosidetti "cittadini interessati" erano ben rappresentati dal comitato civico per il trasmazaro, che sicuramente rappresenta la parte maggiormente interessata al problema.

Il fine del tavolo tecnico non era quello di identificare e risolvere il problema poichè per questo esiste una amministrazione che ne ha tutti i diritti e soprattutto i doveri.

Il fine era quello di fare il punto della situazione ribadendo responsabilità e limiti di azione.

Il sindaco può semplicemente provvedere ad interpellare dei bravi consulenti, esperti del problema, che possano aiutare l'amministrazione a gestire al meglio la crisi.

Non comprendo quindi questa smania di partecipazione.

Se il vostro intento è solo il bene di Mazara non occorre fare nessuna richiesta al prefetto ma collaborare con il comitato civico per il Trasmazaro e con l'altro comitato invitato.

Anonimo ha detto...

SICURAMENTE IL PREFETTO VI RISPONDERA' IMMEDIATAMENTE.
MENO MALE CHE ESISTETE.

Anonimo ha detto...

ANZICCHE' SCRIVERE TUTTI QUESTI VERBALI, PERCHE' NON CI RACCONTATE UN Pò IN TUTTI QUESTI MESI COSA AVETE OTTENUTO?
DITE, DITE, BLA,BLA,BLA.
IO SONO LA PECORELLA SMARRITA MA VOI NON MI AIUTATE A RITROVARE ME STESSA, SEMBRATE PIU' SMARRITI DI ME!

Anonimo ha detto...

EGREGI SIGNORI DEL COCIETREMA

Bella la lettera da voi inviata a Sua Ecc. il Prefetto, ricca di particolari vivaci e soprattutto ricca di novità.
Vi sono contenute un sacco di cose che tutti ignoravamo in primis quella che il nostro amato primo cittadino non sta evolvendo i propri compiti in maniera adeguata.
Ma com’è cattivone questo Sindaco vi fa sempre arrabbiare e cerca sempre di prendervi in giro, ma col cavolo che con voi ci riesce, voi illustri professoroni, menti eccelse, supereroi della città, col cavolo che a voi vi si prende in giro e poi proprio lui Giorgio nostro.
Adesso il Prefetto sicuramente si accorgerà che il Sindaco ci trascura ed immediatamente prenderà il primo mezzo per correre qua da noi, in nostro soccorso, e per sculacciare Giorgino nostro.
Poi se ne andrà da un bravo falegname e finalmente vi farà costruire questo tavolo nuovo di zecca, tecnico o non tecnico che importanza ha basta che ne faccia uno nuovo però.
Ricordategli però di farlo molto lungo perché tutti i cittadini devono assistere a quello che il Sindaco vuole proporre per la risoluzione dei nitrati.
Ma quali cittadini oh illusi e visionari professori, quali cittadini quelle migliaia, quelle centinaia, quelle decine o quelle unità di cittadini veramente interessati il problema?
Quelle poche unità mi sa che il tavolo tecnico esistente possa bastare ad accoglierli tutti e stupitevi rimarrebbe molto spazio.
Ah vi siete scordati di comunicare al Prefetto che qualche studioso in merito comunque è stato convocato dall’altro Comitato nell’ultimo consiglio comunale, il quale qualche chiarimento penso c’e l’abbia fornito.
Certo è che non ci si deve fermare ma credo pure che bisognerebbe agire in tutt’altra maniera dalla vostra che sa solo ed esclusivamente di GELOSIA.

Anonimo ha detto...

cara pecorella si vede che sei veramente "smarrita". Sei finita in un campo incolto,arido dove non crescono "spighe" ma solo "spine" non commestibili. Pregherò perchè il buon Dio ti possa riportare in un verde prato ricco di erbe da brucare.

Anonimo ha detto...

Oggi il mio pastore mi ha portata a brucare la buona erba, quindi mi sono un pò disintossicata, ma anche questo è stato merito vostro, visto tutte le buone preghiere fatte al buon Dio per la mia salvezza.
Sapete Dio a voi vi ascolta tanto.
Ah visto che gli siete così amici perchè perder tempo a pregare per me quando potreste chiedergli di risolvervi questo problema sull'acqua che vi assilla così tanto?
Io mi sono ritrovata grazie a voi, chissa che non riusciate a fare ritrovare anche il buom Giorgio!

Anonimo ha detto...

ma anzicchè polemizzare come degli imbecilli perchè non unite le forze?!
se il sindaco non fa nulla è giusto che il prefetto lo sappia! e non importa quale comitato lo dica...
e se già è stato fatto presente al prefetto e il risultato è stato inconcludente è giusto che ci siano una pioggia d lettere che lo sommergano denunciando la situazione da parte di TUTTI!
fate venire l ulcera con le vostre manie di protagonismo, vergognatevi!
vi combattete gli uni gli altri anzicchè aiutarvi! professori e pescatori... e intanto vi avvelenate tutti! BABBI!!!!